Il socio Michele Cammarosano dell’Università di Napoli ‘L’Orientale’ è ufficialmente PI del progetto ‘TabulaRasa. Clay, wax, and the impact of erasable writing technologies on manuscript cultures’ finanziato come Consolidator Grant dall’European Research Council. Il progetto si propone di esplorare il ruolo fondamentale che le tecnologie di scrittura ‘riciclabile’ hanno avuto nello sviluppo delle culture letterate, dall’antica Mesopotamia al mondo classico e fino alla prima età moderna. Punto di riferimento è la scrittura senza inchiostro su argilla, in particolare in cuneiforme, e su cera, in particolare in alfabeto latino: veri e propri casi di ‘manoscritti infiniti’, cancellabili e riscrivibili ad libitum.
A Michele Cammarosano le congratulazioni più sincere e il sostegno e il supporto dell’AIPD.