Il Convegno prende le mosse dagli studi che Angela Daneu Lattanzi (1901-1985) ha dedicato alla miniatura siciliana. Se per alcuni aspetti il quadro storiografico in essi tracciato è ancora valido, per molti altri il progredire della ricerca rende necessari aggiornamenti e revisioni, soprattutto alla luce di importanti studi che sono stati condotti negli ultimi anni in ambito paleografico, codicologico e della storia del libro, come ad esempio la sistematica ripresa della catalogazione dei manoscritti e degli incunaboli conservati in biblioteche e collezioni siciliane. Attraverso il coinvolgimento di studiosi italiani e stranieri, il Convegno intende dunque sottoporre a verifica, approfondimento e revisione quanto sinora noto sullo sviluppo della miniatura in Sicilia tra medioevo ed età moderna, percorrendo diverse linee di ricerca: dalle questioni iconografiche ed attributive alla definizione di “scuole” locali; dal collezionismo e dalla presenza e circolazione sull’isola di manoscritti miniati esogeni, ai rapporti con le altre arti figurative; dallo studio dicuttings e frammenti miniati alla catalogazione dei testimoni custoditi in biblioteche italiane e straniere.